Passa ai contenuti principali

Incensi California White Sage - Salvia Bianca

 

Incenso di salvia bianca: via alle energie pesanti


Incenso di salvia bianca: via alle energie pesanti

Purifica gli ambienti con l’incenso di salvia bianca

Dona nuova aria agli ambienti in cui vivi! Secondo la tradizione sciamanica, la salvia bianca è una pianta sacra che aiuta a liberarsi dalle energie negative.

In questo articolo ti consigliamo...

3 Stick Incenso di Salvia Bianca

3 Stick Incenso di Salvia Bianca

 (41)

€ 15,21 € 17,90 (15%)

Incensi California White Sage - Salvia Bianca

Incensi California White Sage - Salvia Bianca

 (94)

€ 2,64 € 3,10 (15%)

Incenso Sciamanico Salvia Bianca con MIni Conchiglia

Incenso Sciamanico Salvia Bianca con MIni Conchiglia

 (22)

€ 6,10

Incenso Sciamanico Salvia Bianca e Ginepro

Incenso Sciamanico Salvia Bianca e Ginepro

 (5)

€ 19,80

Indice dei contenuti:

  1. Perché purificare gli ambienti?
  2. Incenso di salvia per purificare
  3. Salvia bianca: la tecnica dello smudging

Perché purificare gli ambienti?

Gli ambienti in cui viviamo assorbono la nostra energia e l’energia delle persone che li abitano. Situazioni, dialoghi, relazioni, pensieri arricchiscono o impoveriscono l’energia dell’ambiente in cui ci troviamo. Spesso siamo convinti che i nostri pensieri non abbiano una reale valenza su ciò che ci circonda ma purtroppo questo è errato. Contano moltissimo così come le azioni compiute.

Influenziamo ciò che ci circonda così come influenziamo noi stessi. A quanti è capitato di entrare in un nuovo locale, una stanza o un ambiente nuovo e sentirsi subito a proprio agio? O al contrario sentirsi a disagio e non star bene con quelle energie?

Può capitare di trovarsi in alcuni luoghi e aver voglia di allontanarsi o sentirsi spossati dopo poco, con energie basse e poca voglia di fare. Questo accade perché come noi condizioniamo l’ambiente in cui ci troviamo, così esso condiziona noi e ci influenza.

Per questo è importante purificare di tanto in tanto gli ambienti in cui trascorriamo diverso tempo: questo ci permetterà di essere più lucidi mentalmente e disporre di maggiori energie. Come fare quindi?

Incenso di salvia per purificare

Quando si accumulano energie basse e dense, ce ne accorgiamo. L’aria sembra più pesante, la testa ci pesa, avvertiamo sensazioni di fastidio diffuse ma non sappiamo spiegare esattamente perché.

Per essere sicuri di avere sempre un ambiente energeticamente pulito, è possibile svolgere delle pulizie periodiche con incensi come quello di salvia. È sicuramente uno degli strumenti migliori che possiamo utilizzare a tale scopo.

Bruciandolo rilascia sostanze che purificano l’energia dell’aria, all'interno di un ambiente chiuso. Può trattarsi di un appartamento, un ufficio, un garage, un porticato e anche l’auto. Tutti ambienti in cui trascorriamo diverse ore della nostra settimana.

Le sostanze rilasciate catturano le energie pesanti e le dissolvono, le bruciano, portandole con sé nel fumo. Entro pochi minuti noterete una maggiore calma, soprattutto in quegli ambienti in cui ci sono più persone riunite.

Salvia bianca: la tecnica dello smudging

Molti popoli nativi considerano la salvia bianca una pianta sacra, in grado di portare vie tossine quando si entra in contatto con essa. Il principio è quindi il medesimo anche per gli ambienti. Esistono studi che dimostrano che bruciare piante sacre ha effetti benefici sull'ambiente: questa pratica viene definita smudging.

Come eseguire la purificazione? La salvia bianca si trova in commercio sotto forma di bastoncini o barchette.

Basta bruciare qualche foglia di salvia all'interno di un contenitore o direttamente nel bastoncino e portare il suo fumo in tutta la stanza o in tutta la casa, soffiando sopra il fumo come per spingerlo in avanti. Importante è passare la salvia bianca sempre vicina agli angoli delle stanze in cui si addensano maggiormente le energie.




Commenti

Post popolari in questo blog

Estrazione acido-base di alcaloidi

In questo articolo un tipo di estrazione molto comune in ambito chimico, ed è usata principalmente per estrarre i principi attivi dai vegetali, e precisamente degli alcaloidi. Questi ultimi prendono Il nome da alcalis, ovvero basico. Sono componenti dal gusto amaro e anche più o meno tossici (un esempio banale è la caffeina). Nella loro struttura molecolare è sempre presente almeno un atomo di azoto legato a dei metaboliti organici. Per ogni alcaloide i componenti utilizzati per l’estrazione sono leggermente diversi, ma il metodo che andrò a descrivere è generalizzato e quindi applicabile a tutti gli alcaloidi. Di seguito riporto gli alcaloidi più comuni che è possibile estrarre con questo metodo. • Caffeina • Nicotina • Cocaina • Morfina • LSA • DMT e molti altri. MATERIALE NECESSARIO • Almeno 5 vasi di vetro, le dimensioni dipendono dalla quantità di materiale organico. • Acido muriatico (in alternativa potete usare del semplice succo di limone o aceto di vino bianco) • Soda caustica...

Il Potere della Gratitudine: Trasforma la Tua Vita in 30 Giorni

  La gratitudine è una delle forze più potenti che possiamo coltivare nella nostra vita. È molto più di un semplice atto di cortesia o di ringraziamento; è uno stato mentale che può trasformare radicalmente il modo in cui percepiamo e viviamo il mondo intorno a noi. Praticare la gratitudine quotidianamente può portare a una vita più felice, più soddisfacente e persino più lunga. Ma come possiamo integrare questa potente abitudine nella nostra vita e vedere risultati concreti in appena 30 giorni? 1. Inizia con un Diario della Gratitudine Il primo passo per trasformare la tua vita attraverso la gratitudine è tenere un diario dedicato a essa. Ogni sera, scrivi almeno tre cose per cui sei grato quel giorno. Questi possono essere eventi importanti o piccole cose che ti hanno portato gioia. Riflettere su queste esperienze positive ti aiuterà a spostare il focus dai problemi ai successi e alle benedizioni che già possiedi. 2. Cambia Prospettiva Uno degli aspetti più potenti della gratitud...

RUTA SIRIACA (PEGANUM HARMALA)

In questi ultimi anni una pianta, il cui rapporto con l’uomo è di antica data, è oggetto di una rinnovata attenzione da parte degli psiconauti enteogenici: il Peganum harmala. E ciò non tanto per le sue proprietà psicoattive, quanto per le sue potenzialità di sinergismo in accoppiamento con altri vegetali psicoattivi, specialmente quelli enteogeni. Come pianta nota e utilizzata presso le antiche culture del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente, non è da escludere il fatto che queste associazioni, o alcune di queste, fossero già state scoperte e valorizzate in precedenza. Considerata sino a non molti anni fa come una pianta psicoattiva di interesse secondario, il Peganum sta velocemente riacquistando la posizione che si merita, quale importante pianta sacramentale delle culture mediterranee e asiatiche. In queste pagine riporto un insieme di dati, provenienti da diverse discipline, al fine di offrire un quadro generale di informazioni su questa pianta; una pianta finora ignorata ...